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DOC AT WORK – FUTURE CAMPUS

Realizzati da registe e registi provenienti dalle migliori scuole di cinema europee, dieci film che ci spingono a immaginare le strade possibili del cinema del reale negli anni a venire, a sondarne le correnti sotterranee e gli sguardi inattesi.

Martedì 8 Novembre

Maria Inês Gonçalves

THE BATH (titolo originale O BANHO)

Maria Inês Gonçalves ha studiato cinema alla Scuola di Teatro e Cinema di Lisbona e alla Elías Querejeta Zine Eskola. Ha lavorato nella produzione cinematografica, e attualmente sta sviluppando il suo primo lungometraggio.

Farah Hasanbegović

RIBS (titolo originale: REBRA)

Farah Hasanbegović nasce in Bosnia ed Erzegovina. Regista di documentari d’animazione, esplora il mondo attraverso la memoria, l’infanzia, gli animali e il confine tra poesia e cinema. È alumni di Berlinale Talents, film.factory e Doc Nomads.

Nina Alexandraki

A DIARY OF SEXUAL SOLITUDE (titolo originale: JOURNAL D’UNE SOLITUDE SEXUELLE)

Nina Alexandraki nasce ad Atene nel 1993. Ha studiato filosofia a Montpellier e poi cinema all’INSAS di Bruxelles. I suoi diari personali sono la fonte di ispirazione per i film che realizza. Sessualità, intimità e introspezione sono i temi e le forme che esplora.

 

INCONTRO CON Pierre-Yves Vandeweerd

Pierre-Yves Vandeweerd è un regista belga. Laureatosi in Antropologia e Civiltà africane, è stato professore in diverse università europee, tra cui l’Université Libre di Bruxelles, la Haute Ecole d’Arts et de design (Head) di Ginevra, l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences sociales (EHESS) di Parigi. Dal 2011 ha lavorato come programmer per il festival Les États Généraux du documentaire di Lussas. Girati per lo più in pellicola 16 mm e super 8, i suoi film riuniscono, attraverso un gesto cinematografico poetico, guerre e destini dimenticati, territori perduti, incursioni ai confini della realtà e della ragione.

Mercoledì 9 Novembre

Mario Sanz

TEN MINUTES TO MIDNIGHT (titolo orginale: ZEHN MINUTEN VOR MITTERNACHT)

Mario Sanz è regista laureato in Cinema documentario all’ECAM di Madrid. Ha proseguito la sua formazione con un Master in Filmmaking presso l’Elías Querejeta Zine Eskola (EQZE). Ten Minutes To Midnight (2022) ha vinto il premio come miglior film nella sezione Penínsulas  al Curtocircuíto 2022.

Giorgia Colonna

NINETTA

Giorgia Colonna nasce nel 1997 a Castellana Grotte, un piccolo paese in provincia di Bari. Studia Media Design alla Nuova Accademia di Belle Arti (NABA) di Milano e lavora come fotografa e videomaker. I suoi lavori rielaborano in chiave poetica e allegorica la cultura underground.

Adrià E. Goy

MATER INERTA

Nato a Sant Dalmai, Spagna, nel 1998, Adrià E. Goy studia media audiovisivi. Elabora il proprio lavoro tra documentario e videoarte sperimentale. Mater inerta (2022) è il suo primo cortometraggio, tramite il quale cui esplora la sua regione natale.

INCONTRO CON Verena Paravel e Lucien Castaing-Taylor

Verena Paravel e Lucien Castaing-Taylor collaborano come antropologi visuali al Sensory Ethnography Laboratory dell’Università di Harvard. Le loro opere audiovisive fanno parte delle collezioni permanenti del MoMa di New York e del British Museum di Londra. Tra i musei che le hanno ospitate anche la Tate Modern di Londra, il Whitney Museum di New York, il Centre Pompidou di Parigi e la Kunsthalle di Berlino.

Giovedì 10 Novembre

Eloïse Le Gallo, Julia Borderie

BLEU SILICO

Julia Borderie ed Eloïse Le Gallo sono entrambe laureate all’ENSA Paris-Cergy. Dal 2019 sviluppano i loro progetti partecipando a residenze artistiche di tutta Francia. Hanno presentato i loro lavori alla Biennale di Architettura di Venezia e al Cac La Traverse (Alfortville). Nel 2021 si iscrivono come duo a Le Fresnoy – Studio national des arts contemporains.

Davide Palella

SONNENSTUBE

Davide Palella si laurea alla NABA nel 2019 con il suo primo mediometraggio, Sirio (2019). Nel 2021 ottiene la borsa di sviluppo a In Progress MFN per il progetto Shura, guidato da Michelangelo Frammartino. Sonnenstube (2022) è stato realizzato durante la Locarno Spring Academy 2022

Stéphanie Roland

THE EMPTY SPHERE (titolo originale LE CERCLE VIDE)

Stéphanie Roland è un’artista visiva e regista belga-micronesiana, diplomata alla Le Fresnoy – Studio national des arts contemporains. I suoi lavori sono regolarmente esposti e festival internazionali. The Empty Sphere (2022) ha vinto il premio TËNK a Visions du Réel 2022.

Andrea Bordoli

MEMORIES OF STONE FACES (titolo originale: DI VISI DI PIETRA MEMORIE)

Andrea Bordoli sviluppa una pratica di ricerca-creazione all’intersezione fra antropologia, film e arti visive. I suoi lavori sono stati presentati in istituti accademici, festival di cinema e spazi d’arte. Al momento svolge un dottorato in Antropologia Visiva fra l’Università di Berna (Svizzera) e McGill University (Montréal, Canada).