MADÌ
ARTE E MUSICA CON ESTEBAN EITLER
progetto a cura di Paolo Zampini e Giovanna Uzzani
Mercoledì 3 e martedì 16 luglio 2024 va in scena il doppio evento dedicato al musicista e compositore Esteban Eitler e al suo coinvolgimento nelle ricerche del movimento d’avanguardia MADÌ, attivo fra America Latina ed Europa nel secondo Dopoguerra.
Il progetto è nato a seguito delle ricerche del flautista Paolo Zampini, già direttore del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, che hanno condotto alla riscoperta di un nucleo di musiche originali e inedite di Esteban Eitler. La ricerca si è ampliata grazie allo studio degli esiti paralleli nelle arti visive che Giovanna Uzzani, docente e storica dell’arte, ha condotto, mettendo a fuoco la convergenza di esperienze fra musica, arte, poesia, dagli anni ’40 ai ‘60 del secolo scorso, in un filo rosso che arriva al presente in atto.
Entrambi gli spettacoli sono arricchiti dal contributo Interactive live video di Alfonso Belfiore, che elabora un flusso di immagini raccolte tra i materiali fotografici originali dei viaggi di Esteban Eitler, dalle foto di famiglia, dai suoi dipinti, foto, disegni. Una traccia che affiora dalla memoria, segni di una vita che si riflettono nel contrappunto interattivo con la sua stessa musica. I live visual sono eseguiti in tempo reale e interagiscono con la musica avvalendosi di tecnologie digitali e di un software appositamente realizzato.
Non è che il primo atto di un percorso che viene presentato in prima assoluta, grazie a Murate Art District, centro di ricerca e attento osservatorio del Comune d Firenze, centrato sulle tematiche ed i linguaggi artistici del contemporaneo, con taglio interdisciplinare.
La presentazione fiorentina si accresce di significato, a fronte della storica presenza nel 1955 del gruppo MADI, e con lui di Eitler, presso GALLERIA NUMERO, di Fiamma Vigo, attenta osservatrice dei movimenti delle avanguardie internazionali e protagonista della vita artistica nella Firenze del dopoguerra.
I due recital e le ricerche che li hanno preparati sono state rese possibili, in questa prima assoluta fiorentina, grazie alla generosa collaborazione degli eredi di Esteban Eitler, in particolare di Kitta Eitler, così come di Gisèle Grahe Ortrun , Yvonne Zehner, Daniela Fugellie; relativamente al gruppo Madi si ringraziano Piergiorgio Zangara, Paola Silvia Ubiali, Zsuzsa Dardai, che si sono adoperati per inviare ai curatori il prezioso materiale di studio. A tutti loro i più sentiti ringraziamenti.
Infine si ringraziano i fratelli Zanobini per l’aiuto che daranno per rallegrare in un brindisi le due serate.