Agorà
Installazione sonora permanente
APRIProgetto RIVA 2021
QUESTO CONTENUTO APPARE IN:
La committenza di Vivente (2016)nasce dal premio produzione per giovani artisti lanciato da MAD per il Progetto RIVA, vinto dal compositore Francesco Pellegrino nel cinquantenario dell’alluvione. L’installazione multimediale restituisce un inedito ritratto sonoro del fiume Arno, dove aspetti sonori e visivi si fondono nella creazione di uno spazio immersivo e contemplativo. L’opera è composta da canne di bambù di lunghezze diverse, sospese dall’alto; ogni canna viene fatta suonare sia come aerofono (con un piccolo motore che ci so a dentro l’aria) sia come percussione (facendola vibrare meccanicamente) creando un ambiente estetico visivo e acustico. Le dimensioni e la disposizione delle canne, che suonano secondo un algoritmo aleatorio progettato dall’artista, suggeriscono diversi percorsi ed esperienze, ed un tempo di fruizione indeterminato e soggettivo, potenzialmente infinito.
La committenza di Vivente (2016)nasce dal premio produzione per giovani artisti lanciato da MAD per il Progetto RIVA, vinto dal compositore Francesco Pellegrino nel cinquantenario dell’alluvione. L’installazione multimediale restituisce un inedito ritratto sonoro del fiume Arno, dove aspetti sonori e visivi si fondono nella creazione di uno spazio immersivo e contemplativo. L’opera è composta da canne di bambù di lunghezze diverse, sospese dall’alto; ogni canna viene fatta suonare sia come aerofono (con un piccolo motore che ci so a dentro l’aria) sia come percussione (facendola vibrare meccanicamente) creando un ambiente estetico visivo e acustico. Le dimensioni e la disposizione delle canne, che suonano secondo un algoritmo aleatorio progettato dall’artista, suggeriscono diversi percorsi ed esperienze, ed un tempo di fruizione indeterminato e soggettivo, potenzialmente infinito.