Il canto armonico è un corpus di tecniche vocali che hanno in comune la peculiarità di rendere chiaramente percepibili gli armonici di un suono fondamentale. Le tecniche più note provengono dall’Asia centrale, ma sia ragione di ritenere che esse fossero diffuse in tutto il mondo e che anzi possono essere state la prima “musica“ dell’umanità. Usate da tempo immemore in contesti rituali sciamani e di autorealizzazione, sono state riscoperte diffuse in Occidente da musicisti contemporanei a partire dalla fine degli anni ’60, riaprendo le porte di un mondo una volta rigorosamente iniziatico nel quale valenze acustiche, geometriche, matematiche e filosofiche si intrecciano fluidamente in forma sonora. L’OM è una via di autorealizzazione mediante il suono, antica esperienza, vibrazione universale accessibile a tutti attraverso tecniche vocali (mantra, canto mongolo e tibetano) che non richiedono preparazione musicale specifica. La pratica dell’OM facilita il contatto con livelli sottili di coscienza e può essere utilizzata a scopo di espansione della propria sfera sensoriale, meditazione, canto di gruppo, esplorazione di stati di coscienza, autoconoscenza. I partecipanti apprenderanno le tecniche principali del canto armonico e il loro uso in vari contesti, oltre alle linee generali del pensiero armonicale da Pitagora ai nostri giorni. Sono previsti ampi tempi di pratica.
Giorni e orari:
Venerdì 22 e Sabato 23 Aprile, ore 10.00-18.00