Si dice che la scuola sia il più importante antidoto alle derive populiste, razziste e xenofobe, che la scuola sia l’ingrediente principale per formare una cittadinanza consapevole. Ma quale scuola? E per quale società? E se davvero la scuola è la sorgente del futuro sociale, a quale società mira?
In un’epoca di grandi e rapidissime trasformazioni, caratterizzata dal melting-pot etnico-linguistico e da un aumento della distanza tra le classi agiate e quelle popolari, la “Lettera a una professoressa” della scuola di Barbiana e del suo fondatore, Don Lorenzo Milani, torna ad essere uno spunto di riflessione di grande interesse su educazione e istruzione.
Cara Signora fa parte di Lighthouse, un progetto di produzione e diffusione di reading sulla cultura civile. Le letture sono allestite con un tavolo centrale al quale siedono gli attori e il fonico, con il pubblico disposto intorno o su due lati. La circolarità dello spazio e il carattere avvolgente del suono favoriscono una forte intimità dell’ascolto. La lettura non è impartita da attori con il leggio dall’alto verso il basso, ma al contrario è condivisa, partecipata. Gli attori e gli spettatori vi sono immersi.
Ingresso gratuito su prenotazione scrivendo a info.mad@musefirenze.it o chiamando lo 0552476873.
Evento realizzato con il contributo del Comune di Firenze – Estate Fiorentina 2021 e con la collaborazione delle Biblioteche Comunali Fiorentine e del MAD – Murate Art District. L’evento è parte del progetto “Teatro nelle città” realizzato con il contributo di Fondazione CR Firenze. Con il sostegno di Regione Toscana.