Agorà
installazione sonora permanente
APRIIl 1966 fu un annus mirabilis nel mondo ed anche a Firenze, dove nonostante l'alluvione, emersero importanti movimenti di ricerca artistica - si iniziava a sperimentare con la parola, il suono, il corpo - e gli architetti radicali si affermavano come una delle esperienze d'avanguardia più
interessanti del Secondo Novecento. Sebbene il richiamo del passato si fosse rinvigorito dopo l'alluvione, con il mito del ritorno all'antico splendore, dal basso emergevano le prime istanze contemporanee, che sarebbero poi sfociate nei movimenti e nelle correnti degli Anni 70.
Con le voci di Gian Piero Frassinelli, Adolfo Natalini e Valentina Gensini.
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