OGGI APERTO
14:30 - 19:30
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  • MAR: 14:30 - 19:30
  • MER: 14:30 - 19:30
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  • VEN: 14:30 - 19:30
  • SAB: 14:30 - 19:30
  • DOM: Chiuso
Chiusi per le festività.

La mostra personale Hazel, del noto artista e regista Kevin Jerome Everson, nasce da ricordi mal rammentati o mal interpretati in relazione all’iconica canzone Maggot Brain dei Parliament Funkadelic. L’opera attinge alla memoria dell’artista riguardo a quanto ha ispirato il memorabile assolo di chitarra della canzone che dà il titolo all’album: il ricordo distorto, una finzione progettata per ispirare un’esecuzione appassionata. L’attualità della storia della traccia e gli scambi tra il leader della band, George Clinton, e il chitarrista Eddie Hazel diventano percezioni, intuizioni e immaginazioni alternative, in quest’opera dedicata proprio al chitarrista del gruppo. La dimensione sonora funziona come un elemento familiare ma dissonante, ricordata ma ossessivamente distante.

La mostra personale Hazel, del noto artista e regista Kevin Jerome Everson, nasce da ricordi mal rammentati o mal interpretati in relazione all’iconica canzone Maggot Brain dei Parliament Funkadelic. L’opera attinge alla memoria dell’artista riguardo a quanto ha ispirato il memorabile assolo di chitarra della canzone che dà il titolo all’album: il ricordo distorto, una finzione progettata per ispirare un’esecuzione appassionata. L’attualità della storia della traccia e gli scambi tra il leader della band, George Clinton, e il chitarrista Eddie Hazel diventano percezioni, intuizioni e immaginazioni alternative, in quest’opera dedicata proprio al chitarrista del gruppo. La dimensione sonora funziona come un elemento familiare ma dissonante, ricordata ma ossessivamente distante.