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Daniela Giuliano

Direttrice alla produzione della Compagnia Virgilio Sieni

Direttrice alla produzione della Compagnia Virgilio Sieni

 

Il Centro Nazionale di Produzione sui linguaggi del corpo e della danza diretto da Virgilio Sieni con sede a Cango a Firenze si apre a un orizzonte internazionale di ricerca ponendo il corpo, la danza e i linguaggi contemporanei dell’arte in dialogo con le discipline umanistiche e con il territorio nei suoi aspetti architettonici e urbanistici. Proiettato verso la costruzione di una polis culturale, il Centro si articola come un corpo organico agendo tra produzione, ospitalità, residenza e trasmissione attraverso le attività della Compagnia Virgilio Sieni, dellAccademia sullarte del gesto e della programmazione di Cango.

Fondata nel 1992, la Compagnia Virgilio Sieni costruisce, attraverso un percorso scandito da cicli tematici, un linguaggio coreografico segnato da una capillare indagine articolare. Un linguaggio in continua evoluzione sia sul piano compositivo che su quello del rapporto col pubblico, dove si

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Direttrice alla produzione della Compagnia Virgilio Sieni

 

Il Centro Nazionale di Produzione sui linguaggi del corpo e della danza diretto da Virgilio Sieni con sede a Cango a Firenze si apre a un orizzonte internazionale di ricerca ponendo il corpo, la danza e i linguaggi contemporanei dell’arte in dialogo con le discipline umanistiche e con il territorio nei suoi aspetti architettonici e urbanistici. Proiettato verso la costruzione di una polis culturale, il Centro si articola come un corpo organico agendo tra produzione, ospitalità, residenza e trasmissione attraverso le attività della Compagnia Virgilio Sieni, dellAccademia sullarte del gesto e della programmazione di Cango.

Fondata nel 1992, la Compagnia Virgilio Sieni costruisce, attraverso un percorso scandito da cicli tematici, un linguaggio coreografico segnato da una capillare indagine articolare. Un linguaggio in continua evoluzione sia sul piano compositivo che su quello del rapporto col pubblico, dove si alternano spettacoli da palcoscenico e formati inediti per spettatori itineranti in luoghi non convenzionali, dai boschi ai musei. Lesplorazione della tragedia greca, le peregrinazioni nei paesaggi della fiaba, lo scandaglio di suggestioni filosofiche lucreziane con la complicità drammaturgica di Giorgio Agamben sono solo alcune delle tappe di un itinerario che attraversa orizzonti antropologici e mitologici, in un confronto costante con la realtà del presente, alla ricerca di un perduto umanesimo.