Agorà
permanent sound installation
OPENArchival Platform
Leonardo Zaffi
Architect
Leonardo Zaffi is an architect who carries out research on the processes of building and urban regeneration, on technologies for temporary systems and strategies of the project in its executive phase. He directs public research programmes and is co-director of the Architecture and Self-construction Lab and a member of the FAL Florence Accessibility Lab research unit, of CORE Community Resilience and of UD Urban Design Lab. He teaches topics included in the Technological Area of the University of Florence and has held courses and lessons at the University of Ferrara, as well as in Master’s degrees and specialisation courses.
Leonardo Zaffi is an architect who carries out research on the processes of building and urban regeneration, on technologies for temporary systems and strategies of the project in its executive phase. He directs public research programmes and is co-director of the Architecture and Self-construction Lab and a member of the FAL Florence Accessibility Lab research unit, of CORE Community Resilience and of UD Urban Design Lab. He teaches topics included in the Technological Area of the University of Florence and has held courses and lessons at the University of Ferrara, as well as in Master’s degrees and specialisation courses.
This content is avaiable only in this archive.
di Antonio Capestro e Leonardo Zaffi
Presentato il 23 ottobre 2018 presso MAD Murate Art District, il libro documenta, attraverso il racconto di alcune esperienze sui temi dell’allestimento, dell’installazione, dell’esposizione condotte in collaborazione dai due autori, un’attività di ricerca e di formazione più ampia sul progetto delle piccole architetture effimere e temporanee. Il tema comune di riferimento per tutte queste esperienze è la valorizzazione dei contenuti scientifici e culturali che trovano la loro espressione attraverso eventi, convegni, mostre d’arte e architettura, installazioni. Il volume offre due possibili spunti di riflessione sul tema delle relazioni che s’instaurano fra spazi effimeri e contesti storici attraverso il progetto per prefigurare un ulteriore layer di senso sullo sfondo durevole di architettura e città e individuare una specifica dimensione più costruttiva del temporaneo dove i percorsi ideativi si connettono strettamente agli aspetti apparentemente più tecnici legati
Presentato il 23 ottobre 2018 presso MAD Murate Art District, il libro documenta, attraverso il racconto di alcune esperienze sui temi dell’allestimento, dell’installazione, dell’esposizione condotte in collaborazione dai due autori, un’attività di ricerca e di formazione più ampia sul progetto delle piccole architetture effimere e temporanee. Il tema comune di riferimento per tutte queste esperienze è la valorizzazione dei contenuti scientifici e culturali che trovano la loro espressione attraverso eventi, convegni, mostre d’arte e architettura, installazioni. Il volume offre due possibili spunti di riflessione sul tema delle relazioni che s’instaurano fra spazi effimeri e contesti storici attraverso il progetto per prefigurare un ulteriore layer di senso sullo sfondo durevole di architettura e città e individuare una specifica dimensione più costruttiva del temporaneo dove i percorsi ideativi si connettono strettamente agli aspetti apparentemente più tecnici legati alla realizzazione. Sono documentati cinque progetti che si legano al tema del patrimonio storico e culturale: quattro a Firenze nel Centro storico tutelato dall’Unesco e uno nel Palazzo Podestarile di Montelupo fiorentino. I progetti rappresentano esempi applicativi di un percorso di ricerca strettamente collegato alle attività didattiche del Laboratorio di Architettura e Autocostruzione del Dipartimento di Architettura di Firenze del quale gli stessi autori sono stati fondatori e sono attuali responsabili.
This content is avaiable only in this archive.