Gli elaborati realizzati dall’artista a seguito del workshop sono stati stampati sotto forma di manifesto ed esposti in un progetto di Arte Pubblica diffuso nelle aree periferiche e marginali della Città di Firenze.
L’artista in occasione dell’Anniversario del sommo poeta ha scelto di creare una connessione con le specie animali presenti nella Divina Commedia. I temi dell’onirico, della processione delle immagini, degli animali e della natura quali spiriti guida affiancati dal racconto dei bestiari e della natura in Dante Alighieri sono alla base di questo progetto artistico, che fonde diversi linguaggi e discipline in un unico processo creativo, sviluppando un elaborato esposto attraverso la tecnologia analogica e digitale.
Il progetto di Arte Pubblica vede l’affissione di 5 manifesti 6×3 m e 10 manifesti 70×100 cm e la diffusione delle immagini sui monitor del sistema Digital Signage del Comune di Firenze. I manifesti sono collocati nelle seguenti vie: Via Arnolfo 32 – Viale Strozzi 75 – Viale Volta 81 – Viuzzo dei Sarti 100 – Via Allende 13 , Piazzetta Bellearti – Via Ghibellina – Via Mercato Nuovo – Via Panzani – Via Pellicceria – Via della Pergola – Via del Proconsolo – Piazzetta Santa Felicita – Via Nazionale.
«Un nuovo e originale tassello nel racconto di e su Dante messo a punto per i 700 anni dalla sua morte. Un progetto che dimostra come sia possibile raggiungere risultati di alto livello quando la tecnologia digitale si mette a disposizione dell’arte, grazie anche all’opportunità di scoprire come queste opere sono state realizzate attraverso un semplice QR code. Utilizzare linguaggi innovativi e anticonvenzionali è anche un modo per far avvicinare le giovani generazioni all’arte», ha detto Tommaso Sacchi, assessore alla Cultura del Comune di Firenze.
«Il lavoro di Laura Cionci apre un misterioso varco tra dimensione misterico-immaginativa e immaginario dantesco: le frequenze Theta riconducono l’uomo ad uno stato di equilibrio tra i due emisferi assai lontano dallo stress a cui ci sottoponiamo quotidianamente. La pratica della dimensione immaginativa e delle proprie capacità di visualizzazione, riscopre Dante in una dimensione archetipica, sacra, autenticamente rituale. Il confronto con il grande poeta sfugge quindi ad ogni richiamo retorico per andare alla radice di una pratica processuale analoga, una comprensione profonda di un fare artistico che attinge a dimensioni oggi sacrificate, che si pongono alla base della creatività e anche del benessere umano». Sono le parole di Valentina Gensini, storica dell’arte, curatrice e direttrice di MAD-Murate Art District.
«Questo progetto non solo unisce analogico e digitale, come succede nei servizi per le nostre aziende, ma esemplifica in modo chiaro e immediato che un semplice QR code può portare chiunque a vedere come avviene un processo di lavorazione. Laura Cionci lo ha fatto benissimo con la sua poster art, ma in realtà tutte le imprese potrebbero raccontare un prodotto in questo modo, ottenendo una sorta di certificazione digitale per tutelare l’artigianalità o la creatività delle produzioni. Allo stesso tempo la presenza di poster in aree centrali e periferiche di Firenze in un percorso artistico comune contribuisce a un’integrazione territoriale sempre più necessaria», ha detto Leonardo Bassilichi, presidente e amministratore delegato di Base Digitale.
«In occasione dell’anniversario del sommo poeta ho deciso di creare una connessione con le specie animali presenti nella Divina Commedia. I temi dell’onirico, della processione delle immagini, degli animali e della natura quali spiriti guida affiancati dal racconto dei bestiari e della natura in Dante Alighieri sono alla base di questo progetto artistico, che fonde diversi linguaggi e discipline in un unico processo creativo, sviluppando un elaborato esposto attraverso la tecnologia analogica e digitale», ha sottolineato Laura Cionci, artista e performer che coltiva pratiche relazionali per lo sviluppo di processi creativi, con il fine di ri-articolare le potenzialità energetiche umane in relazione alla biodiversità e al territorio.
Verrà realizzata una pubblicazione finale che racchiude tutti i risultati, ed. PostMediaBooks.