TODAY OPEN
2:30 - 7:30 p.m.
  • MON: Closed
  • TUE: 2:30 - 7:30 p.m.
  • WED: 2:30 - 7:30 p.m.
  • THU: 2:30 - 7:30 p.m.
  • FRI: 2:30 - 7:30 p.m.
  • SAT: 2:30 - 7:30 p.m.
  • SUN: Closed
Closed during holidays.

Mapping the Community, Residenze d’artista a scuola

A cura di Valentina Gensini

Mapping the Community: Residenze d’artista a scuola, è un progetto finanziato dalla Direzione Istruzione e promosso dall’Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze con il contributo di Cassa di Risparmio di Firenze, con l’ideazione e la curatela di MAD Murate Art District, il centro di arte contemporanea gestito da MUS.E, che ha invitato gli artisti a “coabitare” con i ragazzi, coinvolgendo complessivamente 2790 studenti in laboratori di lungo periodo dedicati a 641 di loro con oltre 700 ore di lavoro investite nelle scuole da novembre 2022 a maggio 2023. La scelta di dedicare un progetto di questo tipo alle scuole medie inferiori deriva da una valutazione molto semplice e strategica: le scuole medie accolgono i ragazzi per un tempo piuttosto breve in relazione agli altri cicli scolastici; i professori hanno difficoltà a trovare progetti dedicati, e la fascia di età coinvolta è delicatissima: entrano bambini ed escono adolescenti in pieno turbamento. Su di loro l’arte ha un effetto straordinario.

Quando si immagina un progetto per una residenza artistica a scuola la prima difficoltà a cui si può pensare è come l’artista si interfaccerà con i ragazzi, oppure come riuscirà a catturare la loro attenzione. In realtà il primo passo da compiere, o meglio il primo ostacolo da superare, è se e come gli adolescenti accetteranno questa nuova figura. Obiettivo primo, infatti, del progetto Residenze d’artista a scuola è quello di far diventare l’artista parte integrante della comunità, affinché tramite la sua arte possa far esprimere i desideri e i disagi degli studenti, tipici della loro età. A tal proposito ognuno di loro si è presentato a tutta la scuola, illustrando il proprio lavoro e il progetto che aveva in mente per loro.

Clarissa Pasquali

Performing arts, teatro, arti visive e installazioni, canto, videoarte, fotografia sono alcuni dei mezzi espressivi utilizzati dai nove artisti internazionali coinvolti nel progetto, provenienti da Stati Uniti, Ucraina, Russia e Italia. Katiuscia Favilli (regista) con Cristina Abati (performer) per Fosca, Victoria DeBlassie (artista visiva), Andrea Falcone (drammaturgo) con Giacomo Bogani (attore) per inQuanto Teatro, Benedetta Manfriani (cantante, performer, artista visiva), Alisa Martynova (fotografa), Marco Di Costanzo (regista e attore) per Teatro dell’Elce, Olga Pavlenko (artista visiva) hanno messo la loro esperienza e la loro creatività al servizio dell’educazione, coinvolgendo gli studenti delle scuole medie inferiori in un percorso fatto di scoperta, di incontro e di nuove consapevolezze.

Valentina Gensini


Mapping the Community, Residenze d'artista a scuola