Giorno 1 – venerdì 1 dicembre

Ore 17:00 – Apertura
Introduzione del Sindaco Dario Nardella e dell’Assessora Benedetta Albanese: Perché un’iniziativa sull’urbanistica di genere
Apertura dei lavori Gabriella Farsi, Direttrice direzione cultura e sport del Comune di Firenze
Presentazione del programma e delle postazioni interattive a cura di Sociolab

Ore 17.30/19.00 – Panel 1 – Inquadramento
Le politiche comunali: L’urbanistica di genere nel nuovo POC
Visioni e spunti per il futuro:
– Cos’è l’urbanistica di genere, quali temi tocca e quali servizi della città coinvolge
– L’urbanistica di genere a Barcellona 
– Buone pratiche e esperienze locali

Giorno 2 – sabato 2 dicembre

10.00/15:00 – Postazioni interattive “La vita quotidiana delle donne* in città”

10.00/11.30 – Panel 2 – Trasporti e mobilità
Le politiche comunali: Mobilità e accessibilità: gli interventi previsti in città
Visioni e spunti per il futuro: Come raccogliere ed elaborare dati di genere per elaborare politiche pubbliche di mobilità più efficaci?
Buone pratiche e esperienze locali

11:30/13.00 – Panel 3 – Welfare e servizi di prossimità
Le politiche comunali: La realizzazione delle opere e il PNRR, focus su welfare e servizi per l’infanzia
Visioni e spunti per il futuro: Migliorare la qualità della vita con un approccio di genere
Buone pratiche e esperienze locali

Ore 14:30/16.30 – Tavoli di lavoro tematici facilitati
● Vita quotidiana: come migliorare la qualità della vita delle donne in città, con uno sguardo all’accessibilità, alla sicurezza ma anche al tempo libero e alla socialità.
● Mobilità e trasporti: un approccio di genere al trasporto pubblico, alla mobilità sostenibile, alle piste ciclabili e le aree perdonali.
● Welfare e servizi di prossimità: quali servizi alla residenza sono necessari per consentire una quotidianità comoda e sicura, dai servizi di prossimità e sanitari a quelli abitativi e educativi.

Ore 16.30/17.30 – Plenaria conclusiva
Breve restituzione dei tavoli facilitati a cura di Sociolab
Conclusioni a cura della Assessora Benedetta Albanese