Mercoledì 18 maggio alle 17:30 Jacopo Baboni Schilingi sarà protagonista a MAD di una conferenza pubblica di presentazione del progetto “Il respiro dei sogni” e sulla Raccolta Sogni, alla presenza di Claudio Rocca, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Firenze e Giovanni Pucciarmati, direttore del conservatorio Luigi Cherubini.
Sogni elaborati durante la notte, sogni nel cassetto o utopie personali e collettive, auspici per il pianeta o per il futuro: l’artista Jacopo Baboni Schilingi raccoglierà ognuna di queste suggestioni per trasformale nelle voci di un’unica grande installazione di arte partecipativa dedicata alla città di Firenze.
MAD Murate Art District e Baboni Schilingi invitano quindi i cittadini, fiorentini e non, a regalare i loro sogni alla città. Si intitola “Il Respiro dei sogni” il progetto che il 24, 25 e 26 Maggio dalle ore 10 alle ore 12 e dalle 17:30 alle 19:30 vedrà l’artista Jacopo Baboni Schilingi con l’équipe di MAD recepire – nel vero senso della parola – i sogni delle persone che vorranno “donarli” presso il Terzo Giardino, polmone verde sulla riva dell’Arno a cui si accede dal Lungarno Serristori, per poi riunirli e rielaborarli nella grande installazione omonima che verrà presentata al pubblico all’inizio di settembre 2022 proprio al Terzo Giardino e a MAD.
Baboni Schilingi, artista di respiro internazionale e protagonista di una lunga residenza al MAD Murate Art District iniziata a settembre 2021, invita in questa prima fase di “raccolta dei sogni” a passeggiare liberamente nel Terzo Giardino (per un massimo di 10 minuti) registrando sul telefono, sotto forma di messaggio vocale, uno o più sogni da “regalare” alla città di Firenze.
Ciascun vocale verrà in seguito interpretato da un’attrice che registrerà tutti i contributi al femminile e da un attore che invece presterà la voce ai sogni al maschile, In modo da tutelare l’anonimato di chi avrà “donato” la propria riflessione. A ciascuno dei partecipanti verrà inoltre sistemato sul torace il sensore Argo, che registra le pulsazioni cardiache e misura le respirazioni, dati fisiologici che saranno anch’essi utilizzati dall’artista per integrarli nell’opera e nella partitura sonora che comporrà e dedicherà a ciascun sogno.
Nella doppia installazione finale il pubblico potrà riascoltare tutti i sogni, accompagnati da una serie di video realizzati dall’artista e da una musica composta da Jacopo Baboni a partire dall’integrazione del racconto con le respirazioni e delle pulsazioni cardiache.
Il progetto di Jacopo Baboni Schilingi è curato da Renata Summo O’Connell e Valentina Gensini, direttore artistico di MAD, è finanziato da ANCI, da Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale e Fondazione CR Firenze all’interno di LUMEN- Progetto RIVA, ideato da MAD e prodotto da Mus.e, in collaborazione con Artegiro Contemporary Art, Institut Francais, Accademia di Belle Arti di Firenze, Conservatorio Luigi Cherubini. Si ringrazia il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno per il determinante contributo alla manutenzione del Terzo Giardino.