Come guardi la città?
Proponiamo un cambio di ottica sulla città intesa come un corpo immaginario da incontrare, un progetto di ricerca che prenderà avvio adesso a luglio e si concluderà il prossimo anno..
Questo primo laboratorio è utile per conoscere questo nostro approccio attraverso la poetica sensoriale. Attraversare, indugiare, sostare, accellerare e poi vagare per disorientarsi. Piccole azioni che nascono dall’esigenza di un ascolto vivo del proprio corpo e di quello della città, alimentando il nostro immaginario…