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MAD Murate Art District inizia il nuovo anno all’insegna dell’arte e
della cultura. Sono sei le visite guidate straordinarie che lo spazio fiorentino gestito da MUS.E e
dedicato al contemporaneo mette a disposizione del pubblico che, durante l’ultima settimana di
feste, vorrà approfittare di queste occasioni speciali di confronto e approfondimento.

Il 4 e il 7 gennaio, alle ore 16, è prevista la visita (per adulti e adolescenti) a una delle due mostre
in corso all’interno del complesso: “Il teatro di ricerca al Rondò di Bacco (1975-1978)”. Il percorso
comincia con il racconto della mostra organizzata in collaborazione con Murate Art District a cura
di Massimiliano Barbini, del Funaro di Pistoia e Andrea Strangio, dottorando dell’Università degli
Studi di Firenze. L’esposizione è focalizzata sulla sezione dell’Archivio Teatrale del produttore
internazionale Andres Neumann relativa alle tre stagioni curate dallo stesso Neumann e da
Pier’Alli presso lo Spazio Teatro Sperimentale del Rondò di Bacco in Palazzo Pitti a Firenze fra il
1975 e il 1978.

La visita guidata sarà svolta direttamente da uno dei curatori, Massimiliano
Barbini.

Il 5 gennaio, alle 16 si terrà la visita speciale, comprensiva di un laboratorio (per famiglie con
bambini tra i 4 e i 10 anni), all’altra mostra, visitabile nella sala Laura Orvieto di MAD: Rivers,
personale del fotografo tedesco Peter Bialobrzeski, che si inserisce nella vasta programmazione
del Progetto RIVA. Il percorso comincia con il racconto del progetto di Bialobrzeski – realizzato da
MAD in collaborazione con fsm- Fondazione Studio Marangoni e inaugurato in occasione di River
to River Florence Indian Film Festival -, che accompagna lo spettatore attraverso alcuni dei fiumi
più iconici al mondo, dal Yangon River nel Myannmar (2016) al fiume Elba ad Amburgo (2004),
dalle acque del fiume Aji a Osaka, in Giappone (2015), a quelle del possente Yangtze a Wuhan,
Cina (2017), e di molti altri. Un viaggio simbolico tra paesi, culture e paesaggi diversi attraverso il
fluire dell’acqua e della sua energia vitale. A seguire verrà condotto da Francesca Martini un
laboratorio dedicato ai più piccoli sul fiume e su come immaginarlo per viverlo al meglio,
attraverso l’utilizzo del disegno e del collage.

Spostandoci in Piazza del Carmine, il 5 e il 7 gennaio, sempre alle ore 16, visita immersiva a
Quaranteens, intervento artistico sul paesaggio sonoro ideato e realizzato da Benedetta
Manfriani a cura di Valentina Gensini, che riunisce le voci dei teenagers di tutto il mondo durante
il periodo di lockdown. L’incontro, che vedrà protagonista l’artista stessa, Benedetta Manfriani
(ed è dedicato ad un pubblico ampio, composto da famiglie con bambini piccoli e/o adolescenti)
accompagnerà nella scoperta di questa azione di arte partecipativa fondata sulle potenzialità
espressive e comunicative del suono, lingua universale che oltrepassa ogni barriera culturale, che
ha permesso di raccogliere tracce sonore arrivate da ragazzi di 51 paesi diversi.

Infine sabato 8 gennaio alle 16.00 si terrà la visita guidata agli spazi dell’ex carcere duro delle
Murate, testimonianza pulsante della Resistenza operata dai padri della Repubblica in epoca
fascista, all’interno del quale si trovano ancora oggi i segni, i disegni e le scritte originali lasciate dai
detenuti, tracce di vita dal valore storico e culturale inavvicinabile.

Tutte le visite sono gratuite e su prenotazione
Per accedere agli spazi di MAD è necessario esibire il Green Pass.
Info e prenotazioni: 055/2476873 e info.mad@musefirenze.it